Otto giorni di cammino per il più classico trekking delle Alpi!

Da sabato 16 a sabato 23 agosto 2025

Il Monte Bianco, con i suoi 4810 metri sul livello del mare, è la più alta montagna delle Alpi. Qui, con la prima ascensione del 1786, è nato l’alpinismo. Qui, ancora oggi, rimane la possibilità di ammirare un paesaggio di incredibile bellezza e fascino: grandi ghiacciai, strapiombanti picchi rocciosi, ma anche dolci pascoli e acque cristalline.
Per contemplare tutto questo i turisti arrivano da ogni angolo del mondo, spesso si soffermano solo poche ore. Noi, che siamo abituati a fare le cose con calma, cammineremo per otto giorni lungo uno dei più classici trek del mondo: il Tour del Monte Bianco. Partendo da Courmayeur, in Italia, attraverseremo Champex, in Svizzera e Chamonix in Francia: tre Paesi, tre culture, tre cucine!
Dal Dente del gigante alla Mer de glace, dalle ventotto cime sopra ai 4000 metri di quota alle foreste di conifere, percorreremo valli selvagge e rinomati centri turistici, villaggi perfettamente conservati e ambienti naturali incontaminati.
Realizzeremo quindi l’intero periplo del massiccio, lungo il quale tipici rifugi alpini e posti tappa (in Francese “gite d’étape”), pronti a rifocillarci, renderanno ancor più indimenticabile questa avventura.
Se amate la montagna non potete perderlo!

PROGRAMMA
TREKKING TOUR DEL MONTE BIANCO
1° giorno: partiamo con una tappa tranquilla, di riscaldamento… Ci troviamo in centro a Courmayeur alle 9.30 e saliamo al Rifugio Bertone, incredibile punto panoramico sul versante meridionale del massiccio. Chi vuole può fermarsi qui (4,5 km e 800 m in salita), ma vi consigliamo di lasciare il grosso dello zaino e proseguire con noi fino al Mont de la Saxe, a 2346 m, dove la vista sui pilastri del Bianco, il Dente del gigante e le Grandes Jorasses diventa ancora più ampia!
Questa prima tappa ha una durata di 4,5 ore, con uno sviluppo di 10 km, un dislivello in salta di 1150 metri e in discesa di 400 metri. Cena, notte e colazione: Rifugio Bertone, Courmayeur.

2° giorno: proseguiamo il Tour mantenendoci in quota, lungo uno splendido sentiero balcone affacciato sul versante meridionale del massiccio. Arriviamo così a metà mattina al famoso Rifugio Bonatti; siamo sovrastati da enormi pareti rocciose e ghiacciai, mentre il panorama si apre sempre più verso il Mont Dolent, “la cima dei tre Paesi”, dove Italia, Svizzera e Francia si incontrano. Una breve sosta al Rifugio Elena e poi su al Grand Col Ferret (2537 m, il punto più alto del nostro Tour), dove entriamo in territorio elvetico. Scendiamo quindi nella Val Ferret svizzera, fino all’alpeggio e rifugio di La Peule.
La seconda giornata di cammino ha una durata di 8 ore, con uno sviluppo di 21 km, un dislivello in salta di 1200 metri ed in discesa di 1100 metri. Ma, per chi vuole, può essere alleggerita scendendo a fondovalle e usando la navetta pubblica della Val Ferret. Cena, notte e colazione: La Peule, Ferret (CH).

3° giorno: dopo la colazione scendiamo al piccolo villaggio di Ferret, dove incontriamo l’autobus che ci porta prima a Orsiere e poi a Champex. Da qui, per boschi e alpeggi, riprendiamo il nostro cammino. Arrivati sui pianori di Bovine il panorama si allarga a dismisura: da un lato il Vallese, dall’altro la città di Martigny e, in lontananza, addirittura il Lago di Ginevra! Dopo la sosta per il pranzo scendiamo verso il Col de la Forclaz: vigneti ripidissimi, ferrovie per il ghiaccio e invisibili postazioni militari ci sorprenderanno…
La tappa odierna ha una durata di circa 6 ore, con uno sviluppo di 16 km, un dislivello in salta di 800 metri ed in discesa di 1100 metri. Cena, notte e colazione: Posto tappa del Col de la Forclaz (CH).

4° giorno: oggi si entra in Francia. Dal Col de la Forclaz scendiamo al villaggio di Trient, per poi iniziare la panoramica “Variante di Vallorcine”, che ci porta in cima alla valle di Chamonix. Qui la vista è davvero magnifica, con le Aiguilles Rouges da un lato e tutto il lato nord del massiccio del Bianco dall’altro, vetta compresa! La discesa, tra pascoli e boschi, ci conduce al minuscolo paesino di Tré le Champ, dove trascorreremo la notte.
Questa giornata ha una durata di circa 6 ore, con uno sviluppo di 14 km, un dislivello in salta di 1000 metri ed in discesa di circa 1150 metri. Cena, notte e colazione: Posto tappa La Boerne, Tré le Champ (F).

5° giorno: il sentiero di oggi attraversa la Riserva Naturale delle Aiguilles Rouges: questo è il più bel balcone panoramico sul versante settentrionale del massiccio del Monte Bianco e sicuramente il più famoso. Da qui si possono ammirare diversi ghiacciai, tra cui la famosa Mer de Glace, e innumerevoli guglie granitiche e comprendere l’incredibile storia della prima ascensione al Bianco. Nel pomeriggio scendiamo nella valle dell’Arve e raggiungiamo Chamonix, la cittadina dove nel 1786 è nato l’alpinismo!
Questa tappa ha una durata di 6 ore e mezza, con uno sviluppo di 16 km, un dislivello in salta di 850 metri ed in discesa di 1200 metri. Notte e colazione: Posto tappa Le Chamoniard Volant, Chamonix. Cena: ristorante in centro.

6° giorno: dopo la colazione prendiamo il bus di linea fino al paese di Les Houches, quindi saliamo in funivia a Bellevue, vero e proprio “belvedere” sovrastato dal fianco Nord Ovest del Bianco. Da qui possiamo osservare l’itinerario oggi più usato per la salita alla vetta, con i diversi rifugi che fanno da punto di appoggio. Proseguiamo il nostro percorso attraversando un impressionante ponte sospeso e passando ai piedi di grandi ghiacciai. Tra pascoli, alpeggi e boschi di conifere arriviamo fino al villaggio di Les Contamines. Risaliamo quindi il fondovalle per concludere all’incantevole rifugio Nant Borrant, dove pernotteremo.
Oggi si cammina per 6 ore e mezza, con uno sviluppo di 17 km, un dislivello in salta di circa 1000 metri ed in discesa di circa 1350 metri. Cena, notte e colazione: Refuge Nant Borrant, Les Contamines (F).

7° giorno: saliamo all’interno della Riserva Naturale di Contamines-Montjoie, per raggiungere prima il Col du Bonhomme e poi il Col de la Croix du Bonhomme, con l’omonimo rifugio. Siamo a circa 2450 m di altitudine e da qui inizia la discesa sulla Vallée des glaciers, la valle dei ghiacciai, raggiungendo infine il minuscolo villaggio di Les Chapieux, dove si trova il nostro rifugio per stanotte.
La giornata prevede 5 ore e mezza di cammino, con uno sviluppo di 13 km, un dislivello in salta di 1050 metri ed in discesa di 950 metri. Cena, notte e colazione: Refuge de la Nova, Vallée des glaciers (F).

8° giorno: si ritorna in Italia! Oggi chiudiamo il nostro Tour attorno al Monte Bianco attraversando il Col de la Seigne, ultimo grandioso balcone sul Re delle Alpi. Iniziamo la giornata lungo il fondovalle, saliamo poi a scavalcare il Colle a 2515 metri di quota, per poi scendere nella Val Veny di Courmayeur. Facciamo tappa al famoso Rifugio Elisabetta e poi, dopo aver costeggiato il Lac Combal, incontriamo un autobus ci riporta al nostro punto di partenza. Così un’altra grande avventura si conclude: alla prossima!
L’ultima tappa ha una durata 7 ore di cammino, con 20 km di sviluppo, un dislivello in salta di 1050 metri ed in discesa di 950 metri

ATTENZIONE: i tempi di percorrenza indicati sono tempi medi di cammino effettivo, escluse le soste.

Dove si dorme:
Courmayeur (I), Rifugio Bertone, 2000 m
Ferret (CH), Gîte Alpage de La Peule, 2100 m
Col de la Forclaz (CH), Gite du Col de la Forclaz, 1527 m
Tré le Champ (F), Refuge La Boerne, 1395 m
Chamonix (F), Chalet-Gite Le Chamoniard Volant, 1035 m
Les Contamines (F), Refuge Nant Borrant, 1459 m
Vallée des Glaciers (F), Refuge de la Nova, 1554 m

Quota accompagnamento guida a persona: 590,00 Euro.
Indicazione di spesa per sistemazione in rifugi e posti tappa, con trattamento di mezza pensione (bevande escluse) – trasporti: tutti i trasferimenti in funivia e bus indicati nel programma: 600,00 Euro.
Assicurazione personale, pranzi, bevande oltre all’acqua, eventuali extra, eventuali mance a carico e a discrezione del partecipante.

La Guida si riserva la facoltà di cambiare itinerario in base alle condizioni della montagna o alle condizioni psicofisiche dei partecipanti.

Abbigliamento e attrezzatura
Sono necessarie buone e robuste scarpe da trekking, alte sopra la caviglia e già collaudate (raccomandiamo di non arrivare con scarpe nuove, che potrebbero fare male!). L’abbigliamento deve essere comodo, caldo o fresco a seconda della temperatura: consigliamo di vestirsi a strati (maglietta intima, maglia a maniche lunghe, pile) con materiale tecnico, che asciuga velocemente, in modo da limitare il più possibile i ricambi. Indispensabile un buono zaino (attenzione che più è grande e più lo si riempie di cose inutili), giacca e sovrapantaloni impermeabili, guanti e berretto caldi, crema e occhiali da sole, una borraccia (o una bottiglia di plastica) per l’acqua da almeno 1,5 litri, dei viveri di emergenza (qualche barretta energetica) e qualcosa da mangiare per il pranzo del primo giorno. Inoltre non dimenticate il necessario per l’igiene personale, salviette umidificate, un asciugamano ed il sacco lenzuolo (comunque acquistabile nei rifugi). Vivamente consigliati i bastoncini telescopici da trekking, un paio di ghette ed un ombrellino.
Un ultimo suggerimento: generalmente gli zaini non sono molto impermeabili, è quindi meglio procurarsi un apposito telo e/o chiudere tutto il bagaglio in borse di plastica.
Nota: andando all’estero si raccomanda di portare un documento di identità valido e la tessera sanitaria.

DOVE SIAMO: il punto di partenza e arrivo di questo Tour è Courmayeur, in Val d’Aosta. Ginevra (Svizzera) è a 100 km, Torino a 150 km e Milano a 220 km.
COME ARRIVARE: con l’autostrada A5 risalire tutta la Val d’Aosta. Prendere l’uscita di Courmayeur e raggiungere il centro del paese. Il ritrovo è fissato per le 9.30 davanti all’ufficio turistico in Piazzale Monte Bianco MAPPA .
Chi viaggia in auto e volesse condividere il viaggio e le relative spese, può segnalarlo al momento dell’iscrizione, indicando località di partenza e numero di posti in auto disponibili.
Con i mezzi pubblici: Courmayeur è raggiungibile con autobus diretto da Milano.
PER I GRUPPI: è possibile organizzare il Tour del Monte Bianco anche in altre date. Contattate info@mountainplanet.net per informazioni.