Da venerdì 31 luglio a domenica 2 agosto 2020

Tre giorni di cammino tra le meraviglie delle Alpi

trekkingTra l’Alpe Devero e la Val Formazza, nell’estremo Nord del Piemonte, camminiamo tra natura incontaminata e tradizioni secolari. Tre giorni di trekking alla scoperta del popolo Walser, che giunse qui da oltralpe nel medioevo, e dei segreti del rinomato formaggio Bettelmatt, prodotto esclusivamente in pochissimi alpeggi che visiteremo lungo il cammino. Un’esperienza che vi resterà nel cuore!

PROGRAMMA

Primo giorno: traversata da Devero al villaggio Walser di Salecchio, per il Passo del Muretto.

Il ritrovo è all’Alpe Devero di Baceno (VB), alle ore 8.00. Dalla splendida piana di Devero (1640 m) iniziamo alla grande il nostro trekking. Saliamo all’Alpe Sangiatto: il primo degli alpeggi del Bettelmatt che incontreremo. Da qui risaliamo ancora fino alla Bocchetta di Scarpia (2248 m) per poi scendere leggermente all’Alpe Pojala (altra area di produzione del Bettelmatt), affacciandoci sul Lago di Agaro, bacino idrico che ha sommerso un antico villaggio Walser.

Risaliamo al Passo del Muretto (2347 m) ed infine, attraverso foreste di larici e antichi alpeggi, raggiungiamo Salecchio, vero gioiello Walser.

Tempi, distanze e dislivelli indicativi della prima tappa: 5,5 ore di cammino, 12,5 km, 800 m su e 950 m giù. Cena, notte e colazione: consigliamo il rifugio Zum Gora.

Secondo giorno: scopriamo le meraviglie di Formazza, per poi salire nella splendida Val Vannino.

Oggi attraversiamo tutta la Formazza: una vera immersione nel mondo dei Walser! Iniziamo la giornata percorrendo bellissime faggete, minuscoli insediamenti e un lago nascosto nella foresta. Arriviamo così a Fondovalle, prima frazione di Formazza, per poi incontrare man mano tutte le altre fino a Canza.

Da qui risaliamo il fianco della montagna per entrare nel “regno sospeso” del Vannino. Tra imponenti pareti rocciose, con la vetta dell’Arbola come stella polare, raggiungiamo infine il lago Vannino (2177 m), gemma blu in una corona di cime.

Tempi, distanze e dislivelli indicativi della seconda tappa: 7 ore di cammino (4,5 utilizzando la seggiovia), 19,5 km, 1200 m su e 500 m giù. Cena, notte e colazione: consigliamo il rifugio Margaroli.

 

Terzo giorno: torniamo a Devero, con un itinerario bellissimo e poco frequentato.

Chiudiamo il nostro anello salendo ai laghi di Busin, piccoli specchi d’acqua alla testata di una remota valle. Capre, pecore e marmotte ci accompagnano lungo il cammino, fino alla Bocchetta della Valle (2574 m), dove il panorama si apre sul Monte Leone (la cima più alta delle Alpi Lepontine) e sull’infinita schiera di vette che sovrastano queste terre.

Scendiamo quindi tra alpeggi sperduti fino al grande lago di Devero. Prima di tornare al nostro punto d partenza dobbiamo però passare a Crampiolo, dove ci si può fermare a degustare i formaggi (non solo Bettelmatt!) e portare a casa qualche “souvenir” del nostro Tour…

Tempi, distanze e dislivelli indicativi della terza tappa: 5,5 ore di cammino, 15 km, 450 m su e 1050 m giù.

Attenzione: la Guida si riserva la facoltà di cambiare itinerario in base alle condizioni della montagna o alle condizioni psicofisiche dei partecipanti.

Date: da venerdì 30 luglio a domenica 2 agosto 2020.

 PER I GRUPPI è possibile anche organizzare il Tour anche in altre date. Contattate info@mountainplanet.net per informazioni.

Iscrizioni: entro sette giorni prima della partenza o a esaurimento posti.

ATTENZIONE: questo Tour è un trekking tecnicamente semplice, ma fisicamente impegnativo. È quindi richiesto un buon allenamento, con abitudine a lunghe camminate in montagna.

Dove si dorme: i rifugi consigliati per questo Tour offrono il pernottamento in camere a più letti, con bagni in comune, doccia, sevizio di mezza pensione e possibilità di acquistare il pranzo al sacco per il giorno successivo.

Quota accompagnamento a persona e spese guida: 164 Euro.

Indicazione di spesa per sistemazione nei due rifugi alpini, con trattamento di mezza pensione (bevande escluse): 106,00 Euro a persona.

Assicurazione personale, pranzi, bevande, eventuali extra, eventuali mance a carico e a discrezione del partecipante.

 

PER I GRUPPI è possibile anche organizzare il Tour in altre date. Contattateinfo@mountainplanet.net per informazioni.

REGOLAMENTO DELLE ESCURSIONI IN FASE COVID-19

Al fine di ridurre i rischi di contagio da Covid-19 ma continuare a vivere e condividere le bellezze della natura in sicurezza, ti chiediamo di leggere attentamente le seguenti informazioni che ti spiegano cosa devi avere e come devi comportarti per partecipare alle escursioni.

  1. PRENOTAZIONE La prenotazione sarà effettuata in modalità online o telefonica. Il partecipante riceverà via e-mail il regolamento di partecipazione all’escursione ed il modello di autocertificazione “covid”; entrambi andranno stampati autonomamente, compilati, firmati e consegnati alla guida al ritrovo dell’escursione.
  2. EQUIPAGGIAMENTO TECNICO NECESSARIO PER L’ESCURSIONE Ciascun partecipante deve presentarsi all’escursione inderogabilmente munito di:

– abbigliamento e attrezzatura tecnica idonea all’escursione secondo le indicazioni fornite;

– eventuale pranzo al sacco e snack energetici;

– acqua secondo necessità e condizioni climatiche;

  1. – DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI): mascherina, gel disinfettante e guanti monouso in lattice o nitrile, tutto a norma CE e in numero adeguato al numero di giorni di trekking, sacchetto per lo smaltimento dei DPI usati.
  2. COMPORTAMENTO E INDICAZIONI DELLA GUIDA

– Il partecipante dovrà attenersi strettamente a tutte le indicazioni che verranno comunicate dalla guida, per tutta la durata dell’escursione. Far presente alla guida immediatamente se ci sono componenti del gruppo che non rispettano tutte le indicazioni date. La guida potrà richiedere, a chi non osserverà le indicazioni date, di lasciare il gruppo, a quel punto la persona non sarà più sotto la responsabilità della guida.

– È sconsigliata la condivisione di auto per giungere al punto di ritrovo dell’escursione, tranne nel caso di coppie o conviventi. Una volta scesi dall’auto rispettare il distanziamento di almeno 2 m con le altre persone, seguendo le eventuali indicazioni suppletive della guida sul come disporsi nell’attesa della registrazione.

– La mascherina VA indossata nei momenti di arrivo, accoglienza, briefing, durante le soste e al momento di incrocio sul sentiero con altre persone anche non appartenenti al proprio gruppo, nonché qualora si debba tossire o starnutire. La mascherina NON VA indossata invece durante il cammino, rimanendo sempre distanziati di almeno 2 metri: deve essere tenuta sempre immediatamente a portata di mano (sotto il mento, in tasca…). Si indossa e si rimuove secondo le consuete indicazioni ministeriali. Qualora, per qualsiasi ragione, la guida dovesse avvicinarsi a qualcuno dei partecipanti entrambi dovranno indossare la mascherina.

– Le mani vanno disinfettate molto spesso con il disinfettante a norma. L’uso dei guanti non è necessario durante l’escursione, ma è obbligatorio avere con sé i guanti come richiesto per situazioni di emergenza. I guanti si indossano e si rimuovono secondo le consuete indicazioni ministeriali. Evitare di toccarsi occhi, naso e bocca con le mani (con o senza DPI).

– È obbligatorio mantenere una distanza di sicurezza di almeno 2 metri con ogni altra persona, ad eccezione fatta per i conviventi. Tale distanza minima va tenuta durante ogni momento dell’escursione, in sosta e in movimento. È possibile richiederla direttamente, con gentilezza, a chi si avvicini troppo.

– Eventuali indumenti sudati non potranno essere messi ad asciugare all’aria aperta, ma andranno riposti in una busta e messi nello zaino. È espressamente vietato lo scambio di indumenti per qualunque motivo, sia puliti sia usati.

– È assolutamente vietato lo scambio, anche momentaneo, di qualsiasi oggetto: non passarsi bastoncini da trekking, borracce, cibi, burro cacao, creme, occhiali e qualunque oggetto personale o ritrovato in natura.

– In caso di necessità il partecipante chiamerà “aiuto”, il gruppo si arresterà adeguatamente distanziato e la guida interverrà secondo quanto consentito dalle norme.

– Durante l’eventuale pranzo al sacco i partecipanti dovranno disporsi a distanza di almeno 2 m, esclusi i nuclei familiari e/o congiunti.

– Al termine dell’escursione assumere la disposizione dell’accoglienza iniziale, evitare la classica foto di gruppo troppo vicini e qualsiasi assembramento.